Romania
Romania, guida di viaggio: informazioni dettagliate sul Paese, confini e geografia, meteo e clima, con uno sguardo alla capitale Bucarest e alle principali città da visitare.
Capitale: Bucarest
Continente: Europa
Confini: Serbia, Ucraina, Ungheria, Moldavia, Bulgaria
Superficie totale: 238 391 km²
Fuso orario: UTC+2, UTC+3 in ora legale
Valuta: Leu romeno
Lingua ufficiale: Romeno
Altre lingue: Ungherese, ucraino, romaní, russo, tedesco
Nome degli abitanti: Rumeni o Romeni
Se stai organizzando un viaggio in Romania, in questa sezione del blog ti darò qualche informazione in merito a questo luogo, noto anche per aneddoti ricchi di leggende; un Paese membro dell’Unione Europea dal 1° gennaio 2007 che comprende molti siti dichiarati Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO.
Confini e geografia della Romania
La Romania comprende quasi 20 milioni di abitanti governati da una Repubblica Semi-presidenziale. Questa terra situata nell’Europa centro-orientale, è adiacente alla nota penisola balcanica e confina a nord con l’Ucraina, a sud con la Bulgaria, a est con la Moldavia e Ucraina e si affaccia sul Mar Nero, a ovest invece con la Serbia e l’Ungheria. Geograficamente, la Repubblica è attraversata dalla catena montuosa dei Carpazi, la quale è come se custodisse al suo interno l’altipiano della Transilvania, mentre all’esterno è circondata dalle pianure della Valacchia e dalla Moldavia.
Transilvania e Valacchia appaiono divise dai compatti Carpazi meridionali; quelli occidentali sono caratterizzati da varie depressioni e includono i Monti Apuseni che separano la regione della Crisana dalla Transilvania. I Carpazi orientali invece, separano la Moldavia dalla Transilvania e la vetta maggiore è quella dei Monti Rodna, a oltre 2303 metri d’altezza, situati nel distretto di Maramureș. La Valacchia confina a nord con le Alpi Transilvaniche, a est e sud con il Danubio e a ovest con il fiume Olt.
Popolazione, etnie e lingua
La popolazione rumena ha subìto un costante aumento sino alla fine degli anni novanta, periodo durante il quale questa è poi scesa costantemente, diminuendo di circa 4 milioni di abitanti in 20 anni. La mortalità infantile è abbastanza alta, tocca infatti il 20 per mille, ovvero tre volte rispetto a quella italiana, e l’aspettativa di vita nel 2016 era di 75 anni, rispetto agli 82,5 del nostro paese.
La maggioranza della popolazione è di etnia romena, tuttavia il 6,5% degli abitanti sono di ceppo ungherese. Sono presenti anche germanofoni, turchi e rom in misura minore e ucraini (soprattutto presso i confini). Gli italiani residenti in Romania sono quasi 20.000, arrivati nel Paese dopo il crollo del governo socialista filo-sovietico, che hanno costruito in tutta la Romania le loro imprese e creato il proprio business: in particolar modo nelle regioni della Transilvania e del Banato (nelle vicinanze di Timișoara). Oltre al rumeno, si parlano italiano, inglese e francese.
Differenze climatiche e miglior periodo per viaggiare in Romania
Le differenze climatiche in Romania sono abbastanza marcate ed emergono tre differenziazioni principali in base alle zone. Nell’area ad ovest dei Carpazi il clima è di tipo temperato, caratterizzato da estati umide e inverni miti. A est della catena montuosa, il clima è di tipo continentale ed esistono rilevanti differenze tra le temperature estive e quelle invernali, poiché le prime sono molto calde e le seconde molto fredde. La costa sul Mar Nero e il sud hanno peculiarità tipiche del Mediterraneo, dove le estati sono calde e gli inverni miti. A novembre e dicembre, la temperatura si aggira intorno ai 5 gradi durante le ore di luce. Le piogge sono distribuite durante tutto l’anno, con un crescendo nel mese di novembre.
Se quindi stai decidendo quando andare in Romania, il periodo migliore per organizzare il tuo viaggio è sicuramente quello compreso tra giugno ed agosto. Sui Carpazi ad esempio, potrai programmare piacevoli escursioni, soprattutto in prossimità della città di Cluj-Napoca, dove il clima è favorevole da maggio a settembre. Se sei amante delle sciate, ti consiglio di programmare il viaggio tra dicembre e febbraio, quando troverai i Carpazi innevati e potrai usufruire delle eccellenti piste e strutture sciistiche rumene. Se invece ami i viaggi on the road, organizza la tua visita in macchina o camper, in modo da visitare i tanti siti UNESCO, le città più caratteristiche e i luoghi resi incantevoli da leggende, storia e natura.
Cosa fare e vedere in Romania?
Bucarest è conosciuta come la Parigi dell’est ed è la capitale rumena; qui potrai visitare il Palazzo del Parlamento, il Parco Herăstrău e il Museo del Villaggio, il quale ricrea costruzioni e villaggi tradizionali rumeni. Il Delta del Danubio è stato nominato Riserva della Biosfera e Bene protetto dall’UNESCO, ideale per gli amanti della natura incontaminata e del birdwatching.
Tra le cose da vedere in Romania, ci sono i Monasteri ortodossi della Bucovina, edificati tra il XIV e il XV secolo, con l’obiettivo di contrastare la religione cattolica e quella musulmana. I più belli sono il Monastero di Voroneț, Humor, Sucevița e Moldovița, i quali sono edifici rappresentativi della storia rumena medievale della regione, oltre che costruzioni di gran importanza religiosa.
Il distretto di Maramureș, situato al confine tra Ucraina e la parte nord della Romania, è reso unico dalle circostanti foreste dei Carpazi e dalle salde tradizioni secolari, mantenute dai contadini che ancora oggi lavorano manualmente la terra. In questa regione potrai ammirare i portici delle case e i tetti delle chiese realizzate in legno, dichiarate patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Tra le cose da vedere in Romania, qui potrai visitare la Chiesa di Surdesti, che, con i suoi 70 metri di campanile, è l’edificio in legno più alto d’Europa.
La Transilvania è diventata nota come la terra dei vampiri grazie al romanzo Dracula di Bram Stoker. Il famoso Castello di Bran è erroneamente identificato come quello del Conte Dracula; in realtà la vera dimora è la Fortezza di Poenari, nel comune di Arefu. Qui potrai visitare i resti del castello, situato su una altura protetta da oltre 1400 scalini.
Altre cose da vedere in Romania sono la città medievale di Sighișoara e Sinaia, una città circondata dai Carpazi e dove si trovano il Castello di Peles e quello di Pelisor, risalenti al 1800. A Hunedoara potrai vedere il Castello dei Corvino costruito intorno al 1500. Le località di mare del Paese sono Mamaia, Neptun, Costinești, Eforie e Olimp, nelle quali si concentra anche la movida e la vita notturna. A Costanza, invece, troverai tracce di cultura occidentale e orientale: potrai ammirare il Faro Genovese e la Grande Moschea.