Patente internazionale di guida: come richiederla e quanto costa?

Si fa presto a dire patente internazionale! Ma lo sapevi che ne esistono di due tipi e che ogni Paese ha le sue regole in materia? Sai quanto costa e come fare per richiederla e quali sono i tempi di attesa? E soprattutto: sai cosa occorre fare per avere il permesso di guida valido in tutto il mondo?

Se sei capitato su questo articolo è probabile che la risposta a tutte le domande precedenti sia no. Almeno per il momento 😉 Ecco tutto quello che devi sapere su come ottenere la patente di guida internazionale e partire per il tuo prossimo viaggio on the road.

Patente internazionale

Che strano caso da manuale quello della patente per guidare all’estero. Senza dubbio è una delle prime cose da mettere in valigia quando si programma un viaggio fuori dall’Europa, una voce fondamentale di quella famosa check list senza la quale un Viaggio vero, quello con la V maiuscola, non dovrebbe nemmeno cominciare.

Eppure non ci si pensa quasi mai. O ci si pensa e poi ce ne si dimentica, sopraffatti da tutti i dettagli pratici dell’organizzazione pre partenza. Oppure ci si pensa, ma non avendo in programma un viaggio on the road si conclude che quella della patente internazionale di guida sia una spesa di cui si può fare tranquillamente a meno.

Ma riflettici per un secondo. E se poi ti capitasse l’occasione, o addirittura la necessità, di noleggiare un’auto e non avessi la possibilità di guidarla, cosa faresti? Te lo dico io: ti mangeresti le mani.

Fidati di chi qualche viaggio lo ha collezionato nel corso degli anni: quel piccolo pezzettino di carta potrebbe davvero fare la differenza nella tua vacanza. Il prezzo della libertà supera di un soffio i 40€, rinunciarci sarebbe da pazzi.

Cos’è la patente internazionale di guida?

Lungi dall’essere qualcosa di esoterico, la patente internazionale è semplicemente la traduzione della patente di guida italiana, la prova ufficiale che abbiamo le carte in regola per guidare un’auto (o un motorino) nel Paese straniero extracomunitario in cui ci troviamo in viaggio.

Semplificando al massimo, possiamo dire che la patente internazionale è (quasi) sempre necessaria quando si esce dall’Europa, mentre per guidare nei paesi comunitari è sufficiente la patente italiana. Non chiedono alcuna traduzione nemmeno Turchia, Marocco (per un periodo massimo di 3 mesi), Kazakistan e Svizzera, oltre ad alcuni Stati americani.

Semplificando al massimo però, perché come vedremo più avanti le eccezioni alla regola ci sono e sono anche parecchie.

Chi rilascia il permesso internazionale di guida?

La patente di guida internazionale viene rilasciata dagli Uffici Provinciali della Motorizzazione Civile in base al tuo comune di residenza, esibendo al momento della richiesta la patente di guida italiana in corso di validità.

Quanto costa il permesso di guida internazionale?

Entrambi i modelli di patente internazionale hanno un costo totale di 42,20€ così suddivisi:

  • Versamento di 10,20€ su c/c 9001;
  • Versamento di 16€ su c/c 4028;
  • Marca da bollo di 16€.

Il costo di 42,20€ è relativo alla procedura per ottenere la patente di guida internazionale presso gli uffici della Motorizzazione Civile; esiste in alternativa la possibilità di richiedere il documento presso l’ACI (Automobile Club d’Italia) ma a costi superiori, da 80€ a 100€ a seconda delle diverse delegazioni provinciali.

Modelli di patente di guida internazionale: costi, Paesi accettati e tempistica per ottenerla

Le convenzioni internazionali di guida sono due e di conseguenza anche i modelli di patente internazionale: il modello Ginevra 1949 (convenzione di Ginevra) e il modello Vienna 1968 (convenzione di Vienna). La maggior parte dei Paesi accetta uno dei due modelli, alcuni Paesi li accettano entrambi.

Le modalità e i costi per richiederli sono le medesime, l’unica differenza è nella durata: il modello di Ginevra dura un anno, quello di Vienna tre.

Modello Convenzione di Ginevra 1949

Validità: 1 anno;
Costo totale: 42,20€;
Tempistica: 2 settimane circa;
Dove si richiede: Motorizzazione (Uffici periferici del Dipartimento per i Trasporti Terrestri) e ACI;
Paesi che accettano il modello di Ginevra: Albania, Algeria, Argentina, Australia, Austria, Bangladesh, Barbados, Belgio, Benin, Botswana, Bulgaria, Cambogia, Canada, Cile, Cina, Cipro, Congo, Costa d’Avorio, Cuba, Danimarca, Ecuador, Egitto, Fiji, Filippine, Finlandia, Francia, Georgia, Ghana, Giappone, Giordania, Grecia, Guatemala, Haiti, India, Irlanda, Islanda, Israele, Italia, Jamaica, Kirghizistan, Laos, Lesotho, Libano, Lussemburgo, Madagascar, Malawi, Malaysia, Mali, Malta, Marocco, Namibia, Niger, Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Papua Nuova Guinea, Paraguay, Perù, Polonia, Portogallo, Principato di Monaco, Regno Unito, Siria, Repubblica Ceca, Repubblica centrafricana, Repubblica democratica del Congo, Repubblica di Corea, Repubblica dominicana, Romania, Rwanda, San Marino, Senegal, Sierra Leone, Singapore, Slovacchia, Spagna, Sri Lanka, Stati Uniti d’America, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Taiwan, Thailandia, Togo, Trinidad e Tobago, Tunisia, Turchia, Uganda, Ungheria, Vaticano, Venezuela, Vietnam, Zaire, Zimbabwe.

Modello Convenzione di Vienna 1968

Validità: 3 anni;
Costo: 42,20€;
Tempistica: 2 settimane circa;
Dove si richiede: Motorizzazione (Uffici periferici del Dipartimento per i Trasporti Terrestri) e ACI;
Paesi che accettano il modello di Vienna: Austria, Bahamas, Bahrein, Belgio, Bielorussia, Bosnia Erzegovina, Brasile, Bulgaria, Cile, Corea, Costa d’Avorio, Costa Rica, Croazia, Cuba, Danimarca, Ecuador, Filippine, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Ghana, Gran Bretagna, Grecia, Guyana, Kazakistan, Kuwait, Indonesia, Iran, Israele, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Marocco, Messico, Moldavia, Mongolia, Niger, Norvegia, Pakistan, Polonia, Portogallo, Principato di Monaco, Repubblica Ceca, Repubblica centrafricana, Romania, San Marino, Senegal, Seychelles, Slovacchia, Spagna, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Tagikistan, Taiwan, Thailandia, Turkmenistan, Ucraina, Ungheria, Uruguay, Uzbekistan, Vaticano, Venezuela, Zaire.

Come ottenere la patente internazionale?

Ecco i passi fondamentali per richiedere e ottenere il permesso internazionale di guida.

Step #1: Scopri a quale delle due Convenzioni internazionali ha aderito il Paese in cui devi recarti, oppure se sono accettati entrambi i modelli.

Step #2: Compila il Modello TT 746 per la patente internazionale. Lo trovi negli uffici della Motorizzazione civile, oppure puoi scaricarlo online qui gratuitamente.

Step #3: Paga in Posta, o direttamente alla Motorizzazione, i due bollettini precompilati previsti dalla legge:

  • 10,2€ su c/c 9001;
  • 16€ su c/c 4028.

Step #4: Recati alla Motorizzazione con tutto l’occorrente:

  • Modello TT 746 compilato in ogni sua parte in duplice copia;
  • Patente di guida italiana in corso di validità;
  • Ricevuta del pagamento dei due bollettini;
  • Due foto recenti, formato tessera, di cui una autenticata;
  • Fotocopia fronte-retro della patente di guida italiana in corso di validità;
  • Fotocopia del codice fiscale o eventualmente fotocopia della tessera sanitaria.

Step #5: Aspetta 2 settimane circa.

Step #6: Torna in Motorizzazione con la patente originale (anche in caso di delega) e al momento del ritiro:

  • paga la marca da bollo da 16€;
  • ritira la tua patente di guida internazionale.

Quanto dura la patente di guida internazionale e altri consigli

Nota 1: tieni presente che la validità della patente di guida internazionale non può mai essere superiore alla validità della patente nazionale. Questo significa che se la tua patente italiana scade, scade automaticamente anche quella internazionale, anche se ufficialmente ancora in vigore.

Nota 2: 0ltre che negli uffici della Motorizzazione, il permesso internazionale di guida può essere richiesto anche all’ACI ma i costi sono nettamente superiori, si parla di 80/100€ a seconda degli uffici presenti nella tua città. I tempi per ottenerla però si riducono a circa 7 giorni lavorativi, per cui scegli questa alternativa solamente se hai bisogno urgentemente del documento di guida.

Nota 3: i costi menzionati per richiedere la patente internazionale possono variare per le regioni a statuto speciale (Sicilia, Valle d’Aosta e alcune province del Trentino Alto Adige e del Friuli-Venezia Giulia). Se risiedi in una di queste regioni, accedi al sito web del tuo comune e controlla la sezione sulla patente internazionale per verificare l’importo esatto.

Nota 4: per il rinnovo della patente internazionale occorre recarsi nuovamente in Motorizzazione e seguire la stessa procedura di quando è stata richiesta.

Nota 5: il permesso di guida per l’estero non ha validità se non viene esibita la patente di guida originale italiana, quindi ricordati di portarla con te durante il tuo viaggio.

Eccezioni

L’ho specificato subito: le regole date all’inizio dell’articolo hanno così tante eccezioni che l’unica cosa saggia è informarsi bene sulla normativa vigente nel Paese in cui ci si deve recare, o eventualmente scrivermi nei commenti in fondo alla mia guida e proverò a darti una mano.

Se alcuni Paesi riconoscono entrambe le convenzioni o modelli internazionali (ad esempio l’Australia), c’è anche qualcuno che non riconosce nessuno dei due e che considera il permesso internazionale di guida carta straccia. È il caso della Cina, dove per guidare occorre richiedere una patente temporanea speciale e sottoporsi ad una lezione di guida di due ore.

In altri Paesi ancora, come l’Algeria, la patente deve essere tradotta e certificata in francese, mentre in Marocco per guidare e noleggiare un’auto è sufficiente la patente italiana, ma solo per 3 mesi.

In Canada i turisti possono guidare con una patente di guida italiana per un breve periodo che varia da una provincia a un’altra, mentre in Sudafrica viene accettata la patente italiana conforme al modello dell’Unione Europea ma per noleggiare un veicolo è necessaria la patente internazionale (sono accettati entrambi i modelli).

I più eclettici sono però, nemmeno a dirlo, gli Stati Uniti, dove ogni Stato fa talmente da sé che in alcuni casi sembra di essere in Europa: in alcuni Stati come la California e il Nevada è possibile circolare anche con la sola patente italiana.

Per non sapere né leggere né scrivere, controlla quindi caso per caso nell’apposita sezione del sito Viaggiare Sicuri della Farnesina. Seleziona il Paese di tuo interesse e poi clicca sulla scheda Mobilità.

Qui troverai non solo quale tipo di patente è necessario ma anche altre eventuali specifiche ed eccezioni. In Giappone ad esempio non sono accettate assicurazioni auto estere, ma solo quelle stipulate in loco.

Patente internazionale USA

Se devi partire per un viaggio on the road negli Stati Uniti la situazione è un po’ confusa, infatti ogni stato ha delle regole specifiche e in alcuni casi è sufficiente guidare con la patente italiana.

Su questo portale viene indicato che per guidare all’interno degli stati di California, Nevada e Montana è sufficiente la sola patente italiana, se il viaggio non è superiore ai 30 giorni.

Nello stato del Michigan invece, sono 90 i giorni disponibili per guidare solamente con il documento italiano.

Sul sito www.viaggiaresicuri.it consigliano di munirsi della patente di guida internazionale conforme alla Convenzione di Ginevra del 1949, in aggiunta alla propria patente e all’ESTA per gli Stati Uniti.

Quindi cosa fare se devi partire per gli USA? Qualsiasi sia la tua destinazione, ti consiglio comunque di munirti della patente internazionale con la convenzione di Ginevra, per evitare qualsiasi inconveniente in caso di controlli. Non vale la pena rischiare, non credi? 🙂

Bene, ho elencato in questa guida dettagliata tutte le informazioni necessarie per saperne di più sulla patente internazionale per guidare all’estero; se hai commenti o dubbi lo spazio qui sotto è a tua completa disposizione.

Se questa guida ti è stata utile aiutami a condividerla, potrebbe servire anche ad altre persone!

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