Macedonia del Nord
Come organizzare un viaggio in Macedonia del Nord
Cosa fare e cosa vedere, itinerari di viaggio e guide pratiche
Come fare per organizzare un viaggio in Macedonia del Nord, un Paese facilmente raggiungibile dall’Italia che ti sorprenderà con le sue bellezze naturali e le sue tradizioni; qual è il periodo migliore? Cosa vedere e cosa fare?
Capitale: Skopje
Continente: Europa
Confini: Albania, Bulgaria, Serbia, Kosovo (territorio conteso), Grecia
Superficie totale: 25.713 km²
Fuso orario: UTC +1, ora legale: UTC+2
Valuta: Dinaro macedone
Lingua ufficiale: Macedone, albanese
Altre lingue: Turco, romaní, serbo
Nome degli abitanti: Macedoni
La Macedonia (FYROM), ora diventata ufficialmente Macedonia del Nord dopo l’approvazione del Parlamento macedone nel gennaio 2019, è uno Stato della penisola balcanica situato nell’Europa sud-orientale, con una superficie di 25.713 km² e una popolazione di circa 2 milioni di abitanti.
A sud confina con l’Albania, a nord-est con la Bulgaria, a nord con la Serbia e il Kosovo e a sud-est con la Grecia.
La Macedonia del Nord ha un territorio prevalentemente montuoso e la sua capitale è Skopje; ha ottenuto l’indipendenza dalla Jugoslavia nel 1991, mantenendo gli stessi confini che erano stati stabiliti durante la seconda guerra mondiale.
Documenti per viaggiare in Macedonia del Nord
Per i cittadini italiani non è necessario essere muniti di passaporto per entrare in Macedonia del Nord, ma occorre presentare solo la carta di identità valida per l’espatrio e non è richiesto il visto per soggiorni inferiori ai 90 giorni.
Se viaggi con più di 10000€ in contanti è necessario segnalarlo all’ufficio doganale tramite un apposito attestato da presentare alle Autorità. La moneta è il Dinaro macedone = 0.016 Euro, ma sono accettati in alcuni luoghi anche gli euro; in questo caso fai attenzione al cambio applicato.
Quando andare in Macedonia del Nord: clima e meteo
Essendo la Macedonia del Nord un Paese prevalentemente montuoso, il clima è molto rigido durante l’inverno ed è possibile imbattersi anche in nevicate abbondanti in alcune regioni.
Durante la primavera le temperature si rialzano e le precipitazioni sono più sporadiche, quindi puoi decidere di partire verso fine aprile o inizio maggio, ma se invece preferisci un clima più mite ti consiglio di organizzare il tuo viaggio nei mesi di luglio-agosto, quando le temperature in Macedonia raggiungono anche i 30°C.
Cosa vedere in Macedonia del Nord?
La Macedonia del Nord è uno Stato che negli anni ha visto avvicendarsi diverse dominazioni straniere e questo meltin pot di culture e tradizioni si può facilmente ammirare girovagando tra i vicoli della capitale Skopje, il centro nevralgico e culturale del Paese.
Da vedere assolutamente a Skopje il Vecchio Bazar, variegato e colorato mercato e meta ideale per chi vuole conoscere la gastronomia e le tradizioni macedoni. Tra le attrazioni turistiche e luoghi di interesse, puoi visitare la casa dove nacque Madre Teresa di Calcutta e l’imponente moschea Mustafà Pascià, una delle più grandi moschee della Macedonia.
Percorri anche il Ponte di pietra (Kamen Most), che unisce le due parti della città, quella moderna e quella antica, e visita la Fortezza di Kale che domina dall’alto la capitale.
La Macedonia del Nord, pur essendo uno Stato molto piccolo ospita diverse attrazioni di pregevole bellezza, come il Canyon Matka o il lago di Ocrida (lago Ohrid) dalle acque cristalline, dove si trova anche la suggestiva località turistica di Ohrid.
Cosa fare e cosa vedere a Skopje
Anche se non figura tra le destinazioni europee più gettonate dal turismo di massa, Skopje offre diverse attrazioni importanti, che rendono interessante la visita della città.
Skopje è situata a nord del Paese ed è la capitale con una popolazione di quasi mezzo milione di abitanti. Le lingue più diffuse tra gli abitanti locali sono il macedone e l’albanese, ma anche l’inglese è diffuso e parlato soprattutto dai più giovani.
Cenni storici
L’antica Skopje ha legato la propria storia con l’Impero romano d’Occidente e con l’Impero Bizantino. A soli 20 km dall’odierna capitale macedone nacque il futuro imperatore Giustiniano, uno degli imperatori che fecero grande Costantinopoli. Alla fine del XIV secolo, Skopje cadde in mano ai Turchi Ottomani, la cui dominazione durò 520 anni lasciando un impronta indelebile sulla storia di questo paese.
Riguardo alla storia recente della città più importante della Macedonia del Nord, Skopje fu proclamata capitale della repubblica soltanto nel 1991, quando la nazione ottenne l’indipendenza dalla Jugoslavia.
Cosa fare e cosa vedere a Skopje
Una delle principali attrazioni che ti consiglio di visitare è Macedonia Square, la piazza più importante della capitale macedone, dove sorge anche la statua di Alessandro Il Grande, uno dei simboli della città. Oltre al monumento dedicato ad Alessandro Magno, Macedonia Square ospita diverse statue di personaggi storici importanti.
La costruzione dello Stone Bridge (o ponte di pietra) risale al 1400, periodo che coincide con i primi anni di dominazione dell’impero ottomano. Oggi lo Stone Bridge rappresenta il collegamento tra la città antica e quella nuova, difatti la strada collega Macedonia Square al Vecchio Bazar, il secondo più grande bazar dei balcani dopo quello di Istanbul, simbolo della dominazione ottomana.
Posizionata tra il fiume Vardar e nei pressi del Vecchio Bazar, la fortezza di Kale offre una bella vista dall’alto della città di Skopje.
Nel corso della visita alla capitale della Macedonia del Nord non puoi fare a meno di notare il monte Vodno, che dalla sua vetta posta a 1000 metri d’altezza sovrasta l’intera area.