Hai mai sentito parlare di Skopje? Non rientra di certo nell’elenco delle destinazioni europee più gettonate, eppure questa città ha molto da offrire. Ho visitato la capitale della Macedonia del Nord qualche anno fa e oggi voglio approfondire il discorso parlandoti della storia, dell’architettura, dei monumenti e in particolare di cosa vedere a Skopje, indicandoti tutti i luoghi di interesse su una mappa così che potrai costruire il tuo itinerario di viaggio al meglio.
Da queste parti la parola d’ordine è “contaminazione”: di stili architettonici, di provenienze geografiche e di culture differenti. Per le strade di Skopje vedrai circolare i famosi autobus rossi a due piani, proprio come quelli di Londra.
A pochi passi dal centro, invece, scoprirai cosa si prova ad addentrarsi nei meandri di un vecchio bazar ottomano: troverai tantissime botteghe e negozi orientali in cui potrai mettere alla prova le tue capacità di contrattazione.
Insomma, a mio parere la capitale macedone merita sicuramente una visita. Se non hai la minima idea di cosa fare e cosa vedere a Skopje, continua a leggere questo articolo: ho selezionato le 10 migliori attrazioni del posto per aiutarti a costruire un bell’itinerario.
Dove si trova Skopje e come arrivare?
Cominciamo con ordine; Skopje è la capitale della Macedonia del Nord ed è il centro più importante del paese. Confina con la Bulgaria, l’Albania, Serbia, Kosovo e Grecia. Fino a poco tempo fa lo Stato si chiamava semplicemente Macedonia, ma nel 2019 venne cambiato il nome per poter aderire in seguito all’Unione europea e alla NATO.
Dall’Italia ci sono voli diretti per Skopje partendo da Milano Malpensa, Roma Ciampino e Treviso operati da Wizz Air, e in periodi di bassa stagione si possono trovare offerte vantaggiose, con un po’ di flessibilità nelle date di viaggio è possibile prenotare con circa 30/40€ il biglietto di andata e ritorno… una scusa in più per fare un salto da queste parti!
I voli atterrano all’aeroporto internazionale della città, situato a circa 20 km dal centro; i collegamenti disponibili sono bus e taxi, e ci vogliono circa 30 minuti in condizioni normali di traffico per raggiungere i principali luoghi di interesse di Skopje.
Leggi la mia guida per raggiungere il centro città dall’aeroporto di Skopje.
Progetto Skopje 2014: cos’è?
Forse non lo sai, ma nel 1963 la città di Skopje (il nome della città in macedone è Скопје) fu completamente distrutta da un grave terremoto. Il processo di ricostruzione è stato lento e complicato, tanto da protrarsi fino al 2014. In quel periodo le istituzioni decisero di stanziare una cifra incredibilmente alta (pari a 500 milioni di euro) per rimettere a nuovo il centro storico in grande stile.
L’obiettivo di quest’azione era di incrementare l’afflusso di turisti nella regione e, al tempo stesso, di rendere omaggio alla storia e tradizioni del Paese. In realtà l’iniziativa è stata fortemente criticata dalla popolazione locale che non ha approvato un tale spreco di denaro pubblico quando – evidentemente – c’erano problematiche economiche e sociali più urgenti da risolvere.
Nonostante le proteste degli abitanti, il governo ha continuato a sostenere e portare avanti il Progetto Skopje 2014 fino a trasformare la città in una sorta di Las Vegas europea.
Il centro storico è stato completamente ricostruito in uno stile neoclassico alquanto discutibile, che sembra davvero fuori luogo rispetto all’atmosfera che si respira nel resto della città. Sfarzosi palazzi, piazze iper decorate, suggestive fontane e migliaia di enormi statue affollano le vie del centro dando vita a uno scenario piuttosto particolare.
Alla fine dei conti il progetto è costato ben più della cifra preventivata, arrivando a sfiorare i 700 milioni di euro. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: uno strano miscuglio di stili e riferimenti culturali differenti che, tuttavia, merita almeno una visita.
Cosa fare e cosa vedere a Skopje, capitale della Macedonia del Nord
Tra le capitali dell’Est Europa, Skopje è sicuramente una delle meno conosciute. Se hai in programma di visitare la città ma non sai da che parte cominciare, puoi dare un’occhiata ai luoghi d’interesse che ho deciso di includere in questo articolo. Sono certo che troverai diversi spunti per pianificare il tuo itinerario di viaggio!
Old Bazaar (o Stara Čaršija in macedone)
La capitale della Macedonia del Nord ha subito svariate dominazioni nel corso dei secoli: dagli antichi Romani ai Bizantini, passando per gli Ottomani e i Bulgari. Le tracce di queste influenze sono visibili ancora oggi, come testimonia l’Old Bazaar nei pressi del centro storico della città.
Si tratta di un vero e proprio mercato con oltre 2000 negozietti e casette in stile ottomano situato nelle vicinanze del centro, dall’altra parte del Ponte di Pietra (ci vogliono solo 10/15 minuti a piedi circa per raggiungerlo). Da queste parti troverai negozi, botteghe, ristorantini e artigiani intenti a produrre oggetti di vario genere, come suppellettili, bigiotteria e tessuti.
L’atmosfera che si respira per le strade dell’Old Bazaar è davvero caratteristica. Passeggiando tra i vicoli verrai investito da una marea di profumi e odori diversi provenienti dalle cucine dei ristoranti del posto. Potrai assaggiare piatti tipici come la moussaka, una sorta di parmigiana di melanzane arricchita da patate e carne trita, oppure il turli tava, uno spezzatino di carne accompagnato da verdure fresche, paprika e uova. D’altronde si sa, lo shopping è più divertente con la pancia piena!
Stone Bridge, il ponte di pietra
Questa magnifica costruzione risale al XV secolo e venne costruita con l’intento di collegare le due parti della città separate dal fiume Vardar. Nel corso dei secoli il Ponte di Pietra ne ha passate di tutti i colori: nel 1555 un terremoto fece crollare quattro pilastri che sorreggevano la struttura. Poi vennero le piene del fiume, le invasioni da parte di altri popoli e, infine, la Seconda Guerra Mondiale.
Sembra incredibile, ma il ponte uscì indenne dal conflitto grazie all’aiuto dei partigiani jugoslavi che contribuirono a disarmare le bombe piazzate alla base dei suoi pilastri. È merito loro se oggi possiamo camminare su questa struttura lunga ben 215 metri e larga 6 metri, che collega la parte vecchia della città con quella nuova. Da non perdere!
Macedonia Square e statua equestre di Alessandro Magno
Una volta attraversato il Ponte di Pietra si arriva in Piazza Macedonia, parte della quale venne completamente distrutta dal terremoto del 1963. Nel corso degli anni il governo ha ordinato la ricostruzione del Vecchio Teatro e dei principali monumenti nelle vicinanze, in modo da riportare la piazza agli antichi splendori.
Da queste parti si trovano molte delle statue che adornano la città. Ce n’è una, però, che spicca su tutte le altre: mi riferisco all’enorme statua equestre che ritrae Alessandro Magno e che campeggia al centro della piazza.
Il monumento è alto circa 22 metri e venne costruito nell’ambito del Progetto Skopje 2014. In realtà il vero nome della statua è “Guerriero a Cavallo”, anche se tutti sanno che il condottiero in questione è proprio Alessandro il Grande.
La ragione per cui la cosa non viene esplicitata ufficialmente è di natura prettamente politica: la Macedonia rivendica la paternità del grande imperatore ma la vicina Grecia si oppone sostenendo le origini elleniche del condottiero.
La questione è seria e va al di là di un semplice litigio tra vicini di casa. Da circa trent’anni a questa parte la Grecia si è impuntata sulla discussione chiedendo alla Macedonia di cambiare nome a strade, monumenti o quant’altro si riferisse ad Alessandro Magno. Viste le resistenze del Paese, il governo ellenico ha deciso di boicottare l’ingresso del Paese nella UE e nella NATO.
Al di là delle dispute politiche, credo che la visita alla controversa statua equestre sia una tappa da non perdere tra le cose da fare e vedere a Skopje. E, ovviamente, è gratuita!
Museo Archeologico di Skopje
Si tratta di un imponente edificio in stile neoclassico costruito nel 2014, sempre nell’ambito del celeberrimo Progetto Skopje. Si trova a soli dieci minuti di cammino dal centro città, a pochi passi dall’Old Bazaar e dalla Fortezza di Kale – di cui ti parlerò fra poco.
Occorrono circa un paio d’ore per visitarlo tutto, perciò mettilo in conto al momento di pianificare il tuo itinerario. L’ingresso costa davvero poco, con soli 5€ si possono visitare tutte le collezioni del museo, che rimane aperto da martedì a domenica (lunedì chiuso) dalle 10 alle 18.
Ma quali reperti vengono custoditi al suo interno? Ci sono moltissimi resti appartenenti all’epoca bizantina, oltre alle rovine di una necropoli fenicia. E ancora gioielli, manufatti, oggetti di uso quotidiano e ricostruzioni tridimensionali dei volti degli antichi abitanti.
Ogni reperto è accompagnato da una breve spiegazione in inglese che ti aiuterà a capire meglio la storia e la provenienza dell’oggetto in questione. Se sei un appassionato di storia, il Museo Archeologico di Skopje non ti deluderà.
Monte Vodno e Millennium Cross
Sulla cima del Monte Vodno c’è una gigantesca croce in ferro, la Millennium Cross, che domina tutta la vallata sottostante e si può scorgere anche da Piazza Macedonia. Il monumento costruito nel 2002 vuole essere un omaggio alla religione cristiana ed è raggiungibile tramite una suggestiva funivia che parte dai piedi del monte.
Il biglietto di andata e ritorno costa circa 2€ e ti permetterà di raggiungere la cima proprio nei pressi della Millennium Cross. Dalla stazione principale dei bus di Skopje puoi prendere la linea chiamata appunto Millenium cross con partenza alle 8:20, 09:20, 10:20, 11:20, 12:20, 13:20, 14:20 e 15:20 mentre i bus di ritorno sono programmati per i seguenti orari: 9:40, 10:40, 11:40, 12:40, 13:40, 14:40, 15:40 e 17:00. Il costo del biglietto del bus è di circa 80 centesimi per tratta.
Sapevi che la Millennium Cross è più alta del Cristo Redentore di Rio de Janeiro? Credo che valga la pena vederla anche solo per questo! Senza contare poi lo splendido panorama che si può ammirare da lassù. Se sei amante del trekking puoi inoltre avventurarti tra le decine di sentieri che partono proprio da qui.
Fortezza di Kale
Nelle vicinanze dell’Old Bazaar c’è un’antica fortezza risalente al periodo bizantino. Kale – così viene chiamata dagli abitanti del luogo – è una delle mete preferite dai turisti per via del panorama che si può ammirare dalla cima della collina su cui è situata.
La maggior parte del complesso venne distrutto nel terremoto del 1963, oggi rimangono solo le mura esterne e poco altro. Per raggiungerla basta seguire le indicazioni e camminare per circa 20 minuti partendo da Piazza Macedonia. La visita è libera, perciò perché non approfittarne?
Chiesa di San Panteleimon
Il monastero sorge sulla collina di Gorno Nerezi, nei pressi del Monte Vodno. La struttura ha subito numerosi ricostruzioni dalla sua fondazione avvenuta nel 1164: nel XV secolo, ad esempio, venne trasformata in una moschea su ordine degli Ottomani (che nel frattempo avevano invaso il Paese). Poi, un centinaio di anni più tardi, venne nuovamente convertita in un monastero e restaurata secondo gli antichi canoni.
Purtroppo cadde in rovina nel corso del XVI secolo ma venne nuovamente restaurato alcuni secoli più tardi, assumendo l’aspetto che vediamo ancora oggi. La chiesa è decorata da splendidi affreschi in stile bizantino, tra cui spicca il “Compianto sul Cristo Morto”. Vale certamente una visita, anche solo per ammirare il paesaggio da un punto di vista privilegiato.
Memorial House di Madre Teresa
Chi non ha mai sentito parlare di Madre Teresa di Calcutta? Praticamente tutti siamo a conoscenza dell’opera e del vissuto di questa missionaria, ma solo alcuni sanno che la religiosa è originaria di Skopje.
Il Memoriale intitolato a Madre Teresa è una sorta di museo costruito nelle vicinanze della Cattedrale del Sacro Cuore, luogo in cui la santa venne battezzata. Qui dentro è possibile trovare svariate fotografie, arredi d’epoca, testi scritti proprio dalla missionaria e persino la pergamena del premio Nobel per la Pace vinto nel 1979.
Oggi rappresenta uno dei principali luoghi di interesse di Skopje, soprattutto dai fedeli che giungono da tutta Europa: basti pensare che nelle prime tre settimane di apertura, il museo è stato visitato da oltre 12.000 persone.
Moschea di Mustafa Pasha
Questa è una delle più grandi moschee di origine ottomana presenti in Macedonia. Raggiungerla è facile, bisogna solo recarsi al Vecchio Bazaar e incamminarsi verso la piccola altura su cui è situato l’edificio. La cupola, naturalmente, venne danneggiata nel terremoto del 1963 ma per il resto la moschea è davvero in buono stato.
La struttura venne costruita per volere del visir Mustafà Pascià e i lavori terminarono nel 1492. La visita alla moschea è gratuita e aperta a tutti, a patto di rispettare alcune semplici regole come togliersi le scarpe e indossare il velo prima di entrare. Al suo interno si trova la tomba della figlia del visir.
Acquedotto di Skopje
Costruito dagli antichi Romani, oggi l’acquedotto versa in uno stato di totale abbandono. Le autorità hanno evidentemente preferito investire risorse e denaro in altre ristrutturazioni, come quella di Piazza Macedonia o del Museo Archeologico.
L’acquedotto si trova poco fuori città ed è lungo circa 390 metri. Purtroppo non è rimasto moltissimo da vedere, ma la passeggiata che si può fare nei dintorni merita una visita (ma solo se ti avanza un po’ di tempo nel tuo itinerario di viaggio).
Pare che in origine la struttura servisse a convogliare l’acqua proveniente dalle montagne per rifornire i bagni turchi presenti in città. Se vuoi verificare di persona in che stato versa l’acquedotto di Skopje, ti consiglio di prendere un taxi e farti portare lì di ritorno dalla funivia del Monte Vodno.
Mappa e itinerario di viaggio
Ho elencato tutti i monumenti e piazze nella mappa che trovi qui di seguito, così potrai organizzare al meglio il tuo itinerario in base anche ai giorni a tua disposizione. Ecco cosa vedere a Skopje, capitale della Macedonia del Nord:
Quando andare a Skopje?
Il clima è relativamente secco e caldo durante le stagioni estive, mentre in inverno le temperature possono abbassarsi fino a 10° sotto zero. Leggi la guida apposita per un approfondimento sul meteo di Skopje, oppure consulta le previsioni in tempo reale per i prossimi 7 giorni:
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Hotel e alloggi, dove dormire a Skopje?
Durante il mio soggiorno ho dormito all’ostello Unity Hostel, una bella struttura molto economica e ben organizzata; un letto in stanza condivisa parte da circa 8€ e una stanza privata per 2 persone da 20€. Ci sono in ogni caso tante altre strutture, ti consiglio di cercarle nella mappa degli hotel di Skopje qui di seguito.
Spero che con la mia guida su cosa vedere a Skopje sia più facile per te organizzare il tuo viaggio nella capitale della Macedonia del Nord, ma se dovessi avere ancora qualche dubbio lasciami pure un commento.