A partire dal 1° maggio 2022 non è più obbligatorio compilare il dPLF o modulo sanitario Passenger Locator Form per entrare in Italia, e a partire dal 15 giugno 2022 è stato eliminato l’obbligo di indossare una mascherina FFP2 sui voli nazionali ed internazionali.
Tamponi, autocertificazione, mascherine in aereo e ora anche il nuovo digital Passenger Locator Form o dPLF, un modulo di localizzazione del passeggero completamente digitale, da compilare online prima di entrare in Italia dall’estero via aerea, marittima o terrestre.
Con l’ordinanza dello scorso 16 aprile 2021 del Ministro della Salute Speranza entra in vigore anche in Italia il Passenger Locator Form, un formulario da compilare online prima del viaggio che permetterà di tracciare spostamenti e itinerario delle persone, per localizzare facilmente i viaggiatori in caso di contagi da Covid-19.
A partire dal 24 maggio 2021 è quindi obbligatorio compilare il modulo online prima di fare ingresso in Italia. Vediamo come fare per compilare il dPLF e quali dati inserire nel modulo di localizzazione digitale.
Cos’è il Passenger Locator Form?
Il Passenger Locator Form, obbligatorio per entrare in Italia dall’estero con qualsiasi mezzo di trasporto, è un modulo digitale creato in sostituzione all’autocertificazione cartacea, con l’obiettivo di facilitare le operazioni di monitoraggio dei passeggeri da parte delle Autorità Sanitarie nel caso in cui siano stati esposti ad una malattia infettiva durante il viaggio.
Le informazioni inserite all’interno del digital Passenger Locator Form o modulo di localizzazione dei passeggeri come itinerario di viaggio, indirizzo e recapito telefonico, servono per prevenire la diffusione del Covid-19 contattando tempestivamente le persone e tutelando la salute di familiari e amici.
Per questo motivo è diventato obbligatorio compilare il modulo online prima di fare ingresso in Italia via aerea, terrestre (in bus, treno o auto) oppure marittima (traghetti o crociere).
Come compilare il dPLF per entrare in Italia?
Vediamo dunque come funziona, come compilare il dPLF e come ottenere il codice QR o il PDF da presentare alle autorità prima di fare ingresso sul territorio italiano.
Nella schermata successiva seleziona il mezzo di trasporto con cui farai ingresso in Italia tra aereo, autobus, treno, automobile, nave da crociera o traghetto e continua accettando l’informativa sulla privacy e registrandoti al portale creando un account con email e password di almeno 6 caratteri.
Informativa privacy
Creazione account
A questo punto puoi iniziare a compilare il modulo di localizzazione passeggeri digitale con le informazioni richieste – contatti, indirizzo permanente o temporaneo, alloggio, compagni di viaggio e informazioni riguardanti il contatto di emergenza.
Informazioni sul volo
Se ad esempio hai inserito Aereo come mezzo di trasporto per entrare in Italia, devi innanzitutto inserire le informazioni sul volo, in ogni caso il procedimento non cambia di molto anche in caso di ingresso via terrestre o marittima.
Indica tutti i dettagli del volo, il nome della compagnia aerea, il numero del volo che solitamente è composto da 2 lettere e 4 numeri, il numero di posto a sedere, il Paese di partenza, la data e l’aeroporto d’imbarco, la data e ora di arrivo e l’aeroporto di destinazione.
Informazioni personali
Successivamente devi inserire i tuoi dati personali – cognome, nome, sesso, data di nascita, il tipo di documento con cui viaggerai tra carta d’identità e passaporto, il tuo numero di telefono e indirizzo mail.
Indirizzo permanente e indirizzo temporaneo
Nella schermata successiva devi inserire le informazioni riguardanti il tuo indirizzo permanente, quindi l’indirizzo di residenza, indicando Paese, regione o provincia, città, CAP, via e numero civico.
Spunta la casella in basso se il tuo indirizzo temporaneo, quindi quello dove soggiornerai nei 14 giorni successivi al tuo ingresso in Italia, è lo stesso del tuo indirizzo permanente, e clicca sul pulsante blu Aggiungi i Paesi precedentemente visitati per indicare i luoghi che hai visitato prima di fare ingresso in Italia.
Contatto d’emergenza e dichiarazione
Nella compilazione del dPLF per entrare in Italia devi inoltre indicare un contatto di emergenza, una persona che può essere contattata in casi di emergenza…
…e completare la dichiarazione in merito alla veridicità delle informazioni inserite nel Passenger Locator Form:
Inoltre devi dichiarare di essere a conoscenza delle misure di sicurezza e contenimento del Covid-19 indicando i Paesi in cui sei stato/a negli ultimi 14 giorni, selezionandolo dall’elenco C, D o E, e la regione italiana di ingresso.
Conferma se sei in possesso di certificazione verde Covid-19 o Green Pass, o se hai effettuato tampone molecolare o antigenico nel rispetto dei tempi previsti in base al Paese di ingresso, e continua alla schermata successiva per concludere la compilazione del Passenger Locator Form.
Se hai inserito correttamente tutti i dati, dovresti visualizzare un messaggio di conferma sullo schermo simile a questo:
E allo stesso tempo dovresti ricevere la mail con il dPLF europeo e il codice QR da scaricare sul tuo dispositivo o stampare:
Fatto! Ricorda di portare con te il codice QR durante il viaggio e mostrarlo agli addetti dell’aerolinea con cui viaggerai al momento dell’imbarco o quando richiesto all’ingresso in Italia.
Ulteriori informazioni e gli step completi per compilare il Passenger Locator Form li puoi trovare su questo manuale che però purtroppo è disponibile solamente in inglese, per cui se ti serve una mano scrivimi pure nei commenti.
Chi deve compilare il dPLF europeo?
Tutte le persone che entrano in Italia dall’estero sono tenute a compilare il modulo digitale di localizzazione, indipendentemente dalla durata del viaggio e dal mezzo di trasporto con cui si entra sul territorio italiano.
Per ogni passeggero adulto va compilato un singolo PLF, mentre i minori possono essere aggiunti al modulo del genitore o dell’adulto che li accompagna.
Non serve compilare il Passenger Locator Form digitale in caso di voli nazionali, quindi tra due destinazioni o aeroporti italiani.
Esenzioni e casi particolari
Ci sono alcune eccezioni alla compilazione obbligatoria del dPLF, vediamo quali:
- Passeggeri in transito sul territorio italiano che non escono dall’area di transito degli aeroporti, non sono tenuti alla compilazione del modulo;
- Chi rientra in Italia dall’estero con mezzo di trasporto privato, in località situate a distanza non superiore a 60 km dal luogo di residenza.
Quali sono gli adempimenti che devono osservare le compagnie di trasporto?
Le compagnie dei mezzi di trasporto aerei, marittimi o terrestri, sono tenute ad informare i passeggeri sull’obbligo di compilare correttamente e ottenere il Passenger Locator Form prima del viaggio, anche attraverso l’invio di una comunicazione via mail.
Sono inoltre tenute a verificare il modulo tramite codice QR in formato digitale oppure per mezzo di copia cartacea, e proibire l’imbarco in caso di mancata compilazione del documento di viaggio.
Il personale di bordo delle compagnie e membri dell’equipaggio sono esonerati dall’obbligo di compilare e ottenere il dPLF.
Quando va compilato il digital Passenger Locator Form?
È possibile compilare il dPLF a partire da qualsiasi momento prima del viaggio, ti consiglio di farlo a partire da 48 ore prima dell’ingresso in Italia, e nel caso di viaggi aerei, dopo aver effettuato il check-in online e prima dell’imbarco, per poter indicare il posto a sedere sull’aereo, anche se quest’ultimo non è obbligatorio.
Posso modificare il PLF?
Puoi modificare il dPLF in qualsiasi momento prima dell’imbarco accedendo al tuo account e modificando le informazioni necessarie, ricorda però di scaricare nuovamente il modulo e il codice QR da presentare alle autorità o agli addetti aeroportuali.
Esiste un dPLF cartaceo se non riesco a compilare quello digitale?
In casi eccezionali, è possibile scaricare e stampare il dPLF cartaceo e compilare il documento in tutte le sue parti, ma tieni presente che il modulo è leggermente differente a seconda del Paese di provenienza:
E per viaggiare in altri Paesi dell’Unione Europea?
Ogni Paese dell’Unione Europea prevede moduli nazionali differenti che puoi trovare sul sito Re-open EU e lo stesso avviene per Paesi fuori dai confini europei; verifica in base alla tua destinazione tutti i requisiti di ingresso di ogni Paese oppure leggi le guide dettagliate che ho preparato:
- PLF per entrare in Grecia;
- Spain Travel Health per entrare in Spagna;
- Thailand Pass per viaggiare in Thailandia;
- Documenti e requisiti per viaggiare negli Stati Uniti;
- Check-Mig per entrare in Colombia.
Ho inserito tutte le informazioni relative al Passenger Locator Form necessario per entrare in Italia e tutti gli step per compilare correttamente il dPLF, se però hai altri dubbi o domande scrivimi pure nei commenti qui sotto.
Buongiorno, sto compilando il PLF per il mio ritorno dalla Polonia a fine febbraio. Ho inserito e inviato quello a mio nome. Ora sto facendo quello a nome di mia moglie ma non mi lascia inviare perché mi dice che c’è già un viaggio con quei dati e che ho raggiunto il numero massimo di invii per quel viaggio. Come faccio? Devo entrare per forza con un altro account?
Grazie
Ciao Mattia, esatto devi creare un nuovo account con un indirizzo mail differente e ripetere la procedura.
Ciao, chi ha la residenza in Italia ma vive in Germania, nell’indirizzo permanente deve mettere l’indirizzo italiano (quello dove si ha la residenza) o quello tedesco (dove si ha il domicilio)?
grazie
Se vivi in Germania secondo me meglio mettere l’indirizzo tedesco.
Ciao, per favore dimmi se ho capito in modo corretto.
Per partire in aereo dall’Italia verso un Paese UE compilo il loro modulo che trovo nella lista che hai pubblicato e mi verrà controllato all’arrivo .. o forse anche alla partenza dall’Italia?
Per rientrare in Italia da Paese UE compilo il modello dPLF italiano che mi verrà controllato alla partenza dal Paese UE… o forse anche alla partenza dall’Italia?
Per partire dall’Italia verso un Paese Extra UE che non richiede modelli, che cosa mi controllano in aeroporto alla partenza? Il modello dPLF per il prossimo rientro in Italia o devo compilare un’autocertificazione come nel 2020?
Ciao Cristina, rispondo qui di seguito alle tue domande:
Se parti dall’Italia verso un Paese UE è probabile che il modulo venga controllato dal personale dell’aerolinea alla partenza e dalle autorità anche all’arrivo;
Per il rientro in Italia da un Paese UE è probabile che il dPLF venga controllato dal personale dell’aerolinea alla partenza e dalle autorità italiane all’arrivo (anche se spesso non lo fanno);
Per la partenza dall’Italia verso un Paese extra UE devi controllare i requisiti di ingresso di ogni Paese, una risorsa molto valida e aggiornata la puoi trovare su questa pagina.
Fammi sapere se hai altre domande, un saluto!
Ok grazie! …si preparano tutti i moduli e poi si mostrano quando, dove e se richiesti.
Per extra UE vediamo cosa si inventano dal 25 ottobre… green pass, 7 miliardi in meno nel settore turistico e fallimenti di agenzie viaggi non sono sufficienti per cambiare le regole al pari di altri Paesi
Buongiorno,
partirò con la mia compagna, NON convivente, per Santorini a fine mese.
Posso compilare solo un PLF?
Grazie.
Ciao Giovanni, potete fare un solo PLF però fai attenzione, quello indicato in questo articolo si riferisce al PLF per rientrare in Italia, dovete compilare quello specifico per la Grecia.
Ciao sto compilando il modulo per conto della mia ragazza che è Russa e viene a trovarmi, e volevo sapere: “nell’indirizzo permanente” che indirizzo va inserito….. quello dove vive lei in Russia (indirizzo di residenza) o il mio in Italia dove soggiornerà? Grazie
Ciao Claudio, in questo caso va inserito l’indirizzo di residenza della tua ragazza.
Io ho avuto grosse difficoltà in Grecia a giugno per compilare questo modulo.
Al momento dell’invio si verificava un errore che resettava tutti i dati inseriti.
Anche altri passeggeri come me hanno avuto problemi.
Nonostante molti tentativi, non sono riuscito a completare la procedura e sono rientrato in Italia solo esibendo il modulo cartaceo compilato.
Il PLF usato per entrare in Grecia funziona bene, mentre questo dPLF, adottato solo dall’Italia, funziona male.
Non so se la situazione sia migliorata e vorrei chiedere se altri viaggiatori hanno avuto difficoltà come è successo a me.
Ciao Gianluca nel mio caso devo andare a Malta due giorni, quindi il dubbio è se nell’indirizzo permanente devo mettere quello dove alloggerò a Malta nei due giorni (Hotel) o devo sempre mettere il mio indirizzo di residenza in Italia? o ancor meglio devo inserire nell’indirizzo permanente quello italiano e in quello temporaneo quello dell’hotel di malta?
Grazie Salvatore
Ciao Salvatore, in questo caso devi inserire nell’indirizzo permanente quello italiano e per quanto riguarda l’indirizzo temporaneo quello dell’hotel di Malta dove alloggerai.
Ciao Gianluca. Io devo partire venerdì per Cagliari, da Madrid. Ho già fatto tutto, anche il check-in online (in realtà già da due settimane), quindi ho già anche compilato il dPLF con i posti a sedere. Credi che avrò problemi per averlo fatto con tanto anticipo? Grazie, ciao.
Ciao Giovanni, sul regolamento ufficiale del PLF viene indicato che la compilazione può essere effettuata dopo il check-in online (e prima dell’imbarco), per cui se hai inserito tutte le informazioni richieste puoi partire tranquillo.
Salve, quale indirizzo devo inserire come indirizzo permanente? quello del paese di destinazione? nello specifico quello dell’hotel dove alloggerò per i due giorni di soggiorno?
grazie
Ciao Salvatore, il Passenger Locator form indicato in questo articolo va compilato in caso di rientro in Italia dall’estero, quindi se questo fosse il tuo caso, devi indicare il tuo indirizzo di residenza (se vivi in Italia) oppure l’indirizzo di un hotel o alloggio in cui soggiornerai durante la permanenza in Italia.
Se hai altri dubbi scrivimi pure!
Salve,
per indirizzo temporaneo si intende per il luogo di destinazione?
Ciao Alessio, si esatto indirizzo di residenza oppure di alloggio temporaneo, che può essere un hotel o appartamento turistico.
Salve
In caso in cui il Passenger locator form deve essere modificato per una qualsiasi natura /ragione , è possibile fare modifiche dopo che è stato inoltrato ?
Ciao Francesco, si è possibile accedere al proprio account per modificare le informazioni inserite nel Passenger Locator Form.
Ricordati poi di usare il codice QR aggiornato o scaricare e stampare nuovamente il documento.
ciao, io ho bisogno di modificare il modulo, ma non riesco. come si fa?
Ciao Chiara, se hai creato un account dovresti essere in grado di effettuare il login, inserendo la tua mail e la password scelta in fase di registrazione, e accedere al tuo modulo per effettuare le modifiche necessarie.
Come faccio a scrivere nel form il mio numero di posto a sedere, che saprò solo quando avrò fatto il check-in e a quel punto non avrò più un PC a disposizione!?
Puoi compilare il PLF subito dopo aver effettuato il check-in online, a seconda delle tempistiche previste dalla compagnia aerea con cui viaggi.
ma va per forza stampato o si puo usare anche tramite il cellulare? perche stampare all’estero potrebbe essere un problema…
Ciao Tom, non va per forza stampato, puoi semplicemente mostrare il codice QR dallo schermo del tuo cellulare.